Cosa definisce una consulenza IT professionale e quali sono le caratteristiche che deve necessariamente avere per essere considerata di livello? Anzitutto è necessario operare un’importante precisazione: quando si parla di consulenza IT, questa può voler indicare dei rami professionali a volte anche molto distinti, in quanto i campi di pertinenza di una consulenza informatica possono essere davvero svariati.
Infatti chi si occupa di IT Consulting può fornire consulenza riguardo aspetti molto distinti dello sviluppo software: le figure coinvolte in questo processo infatti comprendono ruoli disparati: l’analista funzionale il programmatore e il tester sono solo tre tra i ruoli forse più conosciuti e richiesti sul mercato.
Oppure, per consulenza professionale informatica può volersi intendere anche l’affidarsi alle conoscenze di un web designer, una figura che deve saper dimostrare di avere sensibilità grafica.
All’interno di questo approfondimento andremo ad esplorare quali sono gli elementi che definiscono una consulenza informatica professionale.
Oltre alle figure giù prese in considerazione, la consulenza informatica può comprendere anche altri aspetti fondamentali, come ad esempio quello che riguarda invece la consulenza lato hardware, oppure i collegamenti di rete.
Proprio nella vastità delle aree di competenza informatica si ritrova uno degli aspetti che permette di individuare una consulenza informatica di alto livello.
Il riferimento è proprio alla specializzazione: come vale d’altronde per qualsiasi altro tipo di consulenza, un addetto ai lavori che si rispetti non può assolutamente essere generalista e vantare una conoscenza globale di tutti gli aspetti che compongono il vasto universo dell’informatica.
Ecco dunque che al fine di individuare una consulenza professionale serve capire di primo acchito quali sono le aree in cui il consulente è specializzato: sul sito del consulente dovranno essere elencati in maniera esaustiva le specializzazioni, con annessa quando possibile una dimostrazione pratica del lavoro svolto.
Nel caso in cui si abbia l’impressione che il consulente voglia vendersi come esperto in tutti i campi, sarà necessario diffidare della sua parola.
Un altro aspetto da valutare con attenzione quando si richiede una consulenza informatica è la presenza di un’analisi approfondita.
A prescindere dal budget e dall’entità della consulenza, è fondamentale tenere in considerazione che prima di passare all’aspetto operativo, ogni consulenza IT professionale deve essere preceduta da una fase di analisi, che può essere più o meno complessa a seconda del servizio richiesto.
Un consulente IT professionale saprà guidare il proprio cliente nei passi necessari allo svolgimento della collaborazione, dimostrando il massimo livello di trasparenza per quanto riguarda le tempistiche e le possibili problematiche correlate a ogni singola fase.
Infine, è importante ricordare che quando si vuole chiedere una consulenza informatica, una delle ipotesi più solide è rappresentata certamente dalle grandi società, a volte multinazionali, che operano con successo in questo campo.
Se si decide di affidarsi ai servizi di una grande azienda o di un’agenzia, va sempre tenuto conto che il prezzo della consulenza sarà abbastanza elevato, soprattutto se confrontato con la cifra che si potrebbe dover corrispondere a un freelance.
Su Roma un riferimento per l’IT consulting e servizi affini è Smi-cons.it.